Osservatorio Mensile Settembre 2016: torna a crescere il sentiment nei confronti della situazione generale e personale; in aumento la propensione all’acquisto di auto usate, elettrodomestici grandi e smartphone.
IL SENTIMENT
Per quanto riguarda il sentiment, la soddisfazione degli italiani
per la propria situazione personale e per il Paese è in
crescita rispetto sia al mese scorso che al confronto congiunturale
con lo stesso periodo dell’anno precedente.
I MERCATI
I veicoli: in crescita la propensione d’acquisto per
auto usate. Lieve contrazione nell’intenzione
d’acquisto di motocicli ed auto nuove.
La propensione all’acquisto di automobili nuove passa da
11,6% a 10,9% e la spesa media che si intende sostenere è di
18.726 euro. In calo anche il segmento dei motocicli (da 5,8% a
5,6%) con un controvalore in termini di previsione di spesa che
ammonta a 2.551 euro. Si registra una crescita, invece, nel
comparto delle auto usate (da 8,7 % a 8,9% con una spesa di 5.561
euro)
Casa e arredamento: trend negativo per tutti i segmenti del
settore.
I dati del settore registrano un segno negativo per quanto riguarda
i progetti di ristrutturazione che passano da un 16,1% a un 16,0%.
In leggero calo anche la propensione all’acquisto nel
comparto casa/appartamenti (da 8,2% a 8,1%). Contrazione più
marcata per il segmento mobili che passa da 22,7% a 20,9%. La
previsione di spesa per l’acquisto dei mobili si attesta a
2.889 euro.
Informatica, telefonia e fotografia: cresce
l’intenzione d’acquisto nei settori della telefonia e
della fotografia.
Il segmento della telefonia registra una crescita
nell’intenzione d’acquisto, che passa dal 22,6% al
23,4%; segue il settore della fotografia (da 11,7% a 12%).
Flessione per le intenzioni di acquisto di tablet (dal 13,7% al
13,2%) e PC ed accessori (dal 22,0% al 21,0%). La previsione in
termini di spesa per l’acquisto dei beni del settore va dai
300 ai 500 euro.
Elettrodomestici: si registra una crescita sostenuta per il
comparto dei grandi elettrodomestici. Segno negativo per i segmenti
dei piccoli elettrodomestici e dell’elettronica di
consumo.
In calo l’intenzione d’acquisto per l’elettronica
di consumo (da 20,7% a 19,5%), a cui fa seguito una diminuzione nel
comparto dei piccoli elettrodomestici (da 32,1% a 31,6). Cresce,
invece, il segmento dei grandi elettrodomestici che passa da un
19,6% ad un 21,1%. La previsione di spesa si attesta a 850 euro per
i grandi elettrodomestici, 528 euro per l’elettronica di
consumo ed infine 186 euro per i piccoli elettrodomestici.
Efficienza energetica: in crescita anche la previsione di spesa per
impianti fotovoltaici.
Si registra una crescita per gli impianti fotovoltaici (da 5,3% a
5,5%) per un controvalore in previsione di spesa che ammonta a
8.350 euro. In calo, invece, i segmenti di infissi/serramenti (da
11,9% a 11,4% per 2.812 euro) e stufe a pellet (da 8,7% a 7,7% per
1.462 euro). Stabile, invece, il settore degli impianti solari
termici (5,0%) con una previsione di spesa di 5.389 euro.
Tempo Libero: contrazione per i segmenti di viaggi/vacanze
e per le attrezzature fai-da-te. Trend positivo nel comparto
dedicato alle attrezzature sportive.
Segno negativo per il settore di viaggi e vacanze, dove le
intenzioni d’acquisto passano dal 52,2% al 49,5%; il segmento
guadagna però +8,3 punti percentuali rispetto al confronto
congiunturale con lo stesso periodo durante lo scorso anno. Lieve
flessione anche nelle attrezzature fai-da-te dove si passa da un
29,3% ad un 29,0%. Gli intervistati, invece, si dimostrano molto
propensi all’acquisto di attrezzature ed abbigliamento
sportivo che registrano una crescita che va dal 25,7% a
26,0%.