Osservatorio Mensile Marzo 2017: prezzi bassi e tassi vantaggiosi, il 20% degli italiani dichiara di voler acquistare un immobile nei prossimi 2 anni.
I vantaggi di acquistare un immobile di questi tempi risiedono
soprattutto nei prezzi più convenienti che in passato (68%);
contribuiscono anche tassi di interesse più bassi (21%) e una
maggiore offerta di case (19%).
Chi non trova fruttuoso investire in immobili indica come
motivazioni principali le troppe tasse che gravano sulle abitazioni
(67%) e la difficoltà di accendere mutui o ottenere prestiti
(31%).
Rispetto ad altre forme di investimento (azioni, obbligazioni,
depositi bancari, liquidità sul conto corrente…), quello
immobiliare perde appealing: solo il 35% del campione lo giudica
migliore («più sicuro» 26%, «più
redditizio» 9%).
Per il 56% invece non è conveniente in quanto troppo
vincolante (difficile da vendere se occorre liquidità, 37%) e
troppo oneroso (troppe tasse, 19%).