Osservatorio Mensile Aprile 2016: in crescita l’intenzione di ristrutturare casa e la propensione all’acquisto di mobili, elettrodomestici e viaggi. Andamento negativo per i comparti veicoli e tecnologia consumer.
I veicoli: si registra un andamento negativo
nell’intero comparto; il segmento dell’usato è
quello che rileva una diminuzione più contenuta nelle
intenzioni d’acquisto.
Trend negativo per il settore della mobilità: la propensione
all’acquisto di automobili usate passa da 8,6% a 8,3% e la
spesa media che si intende sostenere è di 5.418 euro. I
soggetti intenzionati all’acquisto di motocicli calano da
6,9% a 6,3% (2.899 euro). In flessione anche il segmento delle
automobili nuove (da 15,7% a 13,3%) con un controvalore in termini
di previsione di spesa che ammonta a 18.264 euro.
Casa e arredamento: l’intenzione d’acquisto
cresce nel segmento mobili e nei progetti di
ristrutturazione.
I dati del settore registrano un segno positivo per quanto riguarda
i progetti di ristrutturazione che passano da un 15,3% ad un 15,6%.
In crescita anche la propensione all’acquisto di mobili (da
22,0% al 22,4%). Leggera flessione, invece, nel comparto
casa/appartamenti (da 7,1% a 6,5%). La previsione di spesa per
l’acquisto dei mobili si attesta a 2.906 euro.
Informatica, telefonia e fotografia: andamento negativo per
l’intero comparto.
Il segmento della telefonia registra un lieve calo
nell’intenzione d’acquisto che va dal 26,9% al 25,3%,
così come si attesta una diminuzione anche nei segmenti di
fotografia (dal 14,3% al 12,3%), tablet (dal 18,0% al 16,5%) e PC
ed accessori (dal 24,9% al 24,1%). La previsione di spesa per
l’acquisto dei beni di settore va dai 280 ai 340 euro, con
l’unica eccezione del comparto pc ed accessori per il quale
gli intervistati spenderanno di più (487 euro).
Elettrodomestici: cresce l’intenzione
d’acquisto per piccoli e grandi elettrodomestici. Lieve
flessione per l’elettronica di consumo.
Diminuisce l’intenzione d’acquisto
dell’elettronica di consumo (da 25,4% a 22,8%), a cui fa
seguito una crescita nei comparti dei grandi e piccoli
elettrodomestici (rispettivamente da 23,0% a 23,5% e 34,9% a
35,1%). La previsione di spesa nei settori è la seguente: per
i grandi elettrodomestici 788 euro, per l’elettronica di
consumo 575 euro ed infine i piccoli elettrodomestici 179
euro.
Efficienza energetica: contrazione per l’intenzione
d’acquisto dell’intero comparto.
L’intenzione d’acquisto registra una flessione nei
settori di infissi/serramenti (da 11,9% a 11,5%), impianti
fotovoltaici (da 5,6% a 5,5%), nel comparto degli impianti solari
termici (da 5,0% a 4,9%) e stufe a pellet (da 9,6% a 9,0%).
Si registra una prospettiva di spesa che ammonta a 5.231 euro per
gli impianti fotovoltaici, 3.676 euro per gli impianti
solari/termici, 1.576 euro per il segmento delle stufe a pellet e
caldaie a risparmio ed infine 2.821 euro per gli
infissi/serramenti.
Tempo Libero: trend positivo per attrezzature e
abbigliamento sportivo e per il segmento viaggi/vacanze nel quale
si rileva un andamento particolarmente dinamico.
Crescita sostenuta per i comparti di viaggi e vacanze ed
abbigliamento sportivo: le intenzioni d’acquisto passano
rispettivamente dal 44,3% al 48,0% e dal 25,4% al 27,5%.
I segmenti registrano, inoltre, una crescita di 9,6 e 3,7 punti
percentuali rispetto allo stesso periodo nell’anno
precedente. Gli intervistati si dimostrano, invece, meno propensi
all’acquisto di attrezzatura fai-da-te (da 31,3% a
30,7%).