Osservatorio Mensile Giugno 2016: in lieve crescita la soddisfazione degli italiani per la situazione personale e per il Paese grazie anche alla contrazione del tasso di disoccupazione.
Intenzioni di acquisto in aumento per viaggi e mobili e beni
energetici.
La soddisfazione degli italiani per la propria situazione personale
e per il Paese è in leggera crescita rispetto al mese
precedente e dal confronto congiunturale con lo stesso periodo
dell’anno 2015 si riscontra un contenuto
miglioramento.
I MERCATI
I veicoli: in calo la propensione all’acquisto di
auto nuove e motoveicoli. Crescita contenuta per l’intenzione
d’acquisto di auto usate.
Trend negativo per il settore della mobilità: la propensione
all’acquisto di automobili nuove passa da 12,3% a 11,8% e la
spesa media che si intende sostenere è di 19.662 euro. In
flessione anche il segmento dei motocicli (da 6,5% a 6,0%) con un
controvalore in termini di previsione di spesa che ammonta a 2.377
euro. I soggetti intenzionati all’acquisto di automobili
usate, invece, crescono passando dal 8,2% al 8,3% (5.809
euro).
Casa e arredamento: trend positivo per l’intero
comparto.
I dati del settore registrano un segno positivo per quanto riguarda
i progetti di ristrutturazione che passano da un 15,0% a un 15,1%.
In crescita anche la propensione all’acquisto di mobili (da
21,9% a 23,7%) e nel comparto casa/appartamenti (da 6,0% a 6,3%).
La previsione di spesa per l’acquisto dei mobili si attesta a
2.391 euro.
Informatica, telefonia e fotografia: andamento negativo per
tutti i segmenti del settore ad eccezione del comparto PC ed
accessori.
Il segmento della telefonia registra un calo nell’intenzione
d’acquisto, che scende dal 24,2% al 23,6%. In calo anche le
intenzioni di acquisto di fotocamere e videocamere (dal 11,9%
all’11,7%) e tablet (dal 15,6% al 15,3%). PC ed accessori
registrano una crescita che va dal 22,4% al 22,9%.
La previsione in termini di spesa per l’acquisto dei beni del
settore va dai 300 ai 500 euro.
Elettrodomestici: si registra una flessione per grandi e
piccoli elettrodomestici. Segno positivo per l’elettronica di
consumo.
Cresce l’intenzione d’acquisto dell’elettronica
di consumo (da 20,9% a 21,1%), a cui fa seguito però una
contrazione nei comparti dei grandi e piccoli elettrodomestici
(rispettivamente da 21,9% a 20,8% e da 33,6% a 33,1%). La
previsione di spesa nei settori è la seguente: per i grandi
elettrodomestici 787 euro, per l’elettronica di consumo 514
euro ed infine i piccoli elettrodomestici 175 euro.
Efficienza energetica: trend positivo per impianti solari
termici, caldaie a risparmio energetico ed infissi/serramenti.
Leggera contrazione, invece, per il segmento degli impianti
fotovoltaici.
Si registra una flessione nel comparto degli impianti fotovoltaici
(da 5,5% a 5,3%) per un controvalore in previsione di spesa che
ammonta a 5.227 euro. In crescita invece i segmenti di impianti
solari termici (da 4,7% a 5,1%), stufe a pellet (da 8,9% a 9,2%) e
infissi/serramenti (da 11,7% a 12%).
La previsione di spesa è di 3.728 euro per gli impianti
solari/termici, 2.729 euro per gli infissi/serramenti e 1.474 euro
per il segmento delle stufe a pellet e caldaie.
Tempo Libero: in crescita il segmento viaggi/vacanze, contrazione
nel resto del comparto.
Segno positivo per il settore di viaggi e vacanze, dove le
intenzioni d’acquisto passano dal 48,1% al 49,1%. Gli
intervistati si dimostrano, invece, meno propensi
all’acquisto nei segmenti di attrezzature ed abbigliamento
sportivo e di attrezzature fai-da-te che registrano un calo:
rispettivamente da 26,9% a 26,8% e da 29,7% a 29,4%.