Osservatorio Mensile Gennaio 2017: in aumento la propensione all’acquisto di viaggi, fai da-te, elettronica e informatica.
IL SENTIMENT
Per quanto riguarda il sentiment, la soddisfazione degli italiani
per la propria situazione personale e per il Paese è in
crescita rispetto al mese scorso.
I MERCATI
I veicoli: cala l’intenzione d’acquisto nel comparto
della mobilità. Cresce però la previsione di spesa.
La propensione all’acquisto di automobili nuove passa da
11,8% a 11,0% e la spesa media che si intende sostenere è di
18.692 euro. Flessione anche per il segmento dei motocicli (da 5,7%
a 4,9%) per un controvalore in termini di previsione di spesa che
ammonta a 2.219 euro. Si registra una contrazione anche nel
comparto delle auto usate (da 8,6% a 8,2%) con una spesa di 6.320
euro.
Casa e arredamento: si registra un segno negativo nel comparto
dei mobili. Flessione nei segmenti casa/appartamento e
progetti di ristrutturazione.
I dati del settore registrano un segno negativo per quanto riguarda
l’intero comparto: progetti di ristrutturazione -1,1% (da
13,4% a 12,3%); casa/appartamento -0,5% (da 6,9% a 6,4%); mobili
-0,8% (da 22,2% a 21,4%) con una previsione in termini di spesa che
si attesta a 2.141 euro.
Informatica, telefonia e fotografia: dati positivi per i
segmenti di Pc ed accessori e Tablet/E-book. Contrazione per quanto
riguarda la telefonia e la fotografia.
Il segmento della telefonia registra una diminuzione
nell’intenzione d’acquisto che passa dal 28,1% al
26,9%; segue, sempre in calo, il settore della fotografia -0,2% (da
14,1% a 13,9%). In controtendenza, tablet/e-book (da 16,1% a 16,2%)
e PC ed accessori (da 22,5% al 22,7%). Che crescono rispettivamente
dello +0,1% e +0,2%. La previsione in termini di spesa per
l’acquisto dei beni del settore va dai 300 euro per foto e
videocamere ai 500 euro per un PC.
Elettrodomestici: si registra una crescita nel comparto
dell’elettronica di consumo e dei piccoli elettrodomestici.
Segno negativo per il segmento dei grandi elettrodomestici.
In calo l’intenzione d’acquisto per i grandi
elettrodomestici (da 19,2% a 19,0%), a cui fa seguito una crescita
nei comparti dei piccoli elettrodomestici (da 31,9% a 34,1%) ed
elettronica di consumo (da 22,8% a 23,3%). La previsione di spesa
si attesta a 690 euro per i grandi elettrodomestici, 492 euro per
l’elettronica di consumo ed infine 194 euro per i piccoli
elettrodomestici.
Efficienza energetica: andamento negativo per tutti i comparti
del settore.
Si registra una contrazione per gli impianti fotovoltaici (da 5,2%
a 4,8%) con un controvalore in termini di previsione di spesa che
ammonta a 5.440 euro; in flessione anche i segmenti di impianti
solari-termici (da 5,4% a 4,6% per 4.311 euro), caldaie a risparmio
energetico (da 8,9% a 8,4% per 1.263 euro) ed infissi/serramenti
(da 10,5% a 10,4% per 2.683 euro).
Tempo Libero: contrazione per il segmento di
attrezzature/abbigliamento sportivi. In crescita viaggi/vacanze e
attrezzature fai-da-te.
Lieve flessione nelle attrezzature ed abbigliamento sportivo dove
si passa da un 23,7% ad un 23,5%. Gli intervistati si dimostrano,
invece, più propensi all’acquisto di attrezzature
fai-da-te che registrano una crescita che va dal 25,7% al 27,0%.
Segno positivo anche per il settore di viaggi/vacanze che guadagna
+1,5 punti percentuali (da 40,5% a 42,0%).